Uno dei popolari puzzle giapponesi - "Ponti" (Hashiwokakero) - è stato introdotto da Nikoli relativamente di recente, nel 1990. Nei pochi anni trascorsi dalla sua pubblicazione sulla rivista Puzzle Communication Nikoli, ha guadagnato popolarità in tutto il mondo: prima nel Paese del Sol Levante e poi ben oltre i suoi confini.
Oggi questo gioco viene giocato con piacere negli Stati Uniti, in Cina, in Russia e in molti altri paesi, preferendo non la versione originale da tavolo, ma quella digitale. Regole semplici e accessibilità da qualsiasi dispositivo ti consentono di giocare a Bridges ovunque e in qualsiasi momento: su smartphone, tablet, laptop o PC.
Cronologia del gioco
Il nome originale del gioco tradotto dal giapponese non è solo "Bridges", ma "Build Bridges" (橋をかけろ), che è pienamente coerente con le regole del gioco. Quindi, per vincere, è necessario costruire ponti tra i numeri in modo che il numero del primo corrisponda al valore nominale del secondo. Nonostante la sua semplicità, il gioco richiede ai partecipanti attenzione, logica e capacità di utilizzare il metodo deduttivo, ovvero eliminare le opzioni ovviamente perdenti.
Sebbene "Bridges" sia stato pubblicato per la prima volta sulla rivista Puzzle Communication Nikoli, la paternità non appartiene alla casa editrice giapponese Nikoli, ma a uno dei suoi lettori. Quindi, il gioco è stato inventato da un uomo con lo pseudonimo di Renin (れーにん), il cui vero nome è sconosciuto. La rivista di Nikoli pubblicava regolarmente nuovi puzzle non standard e tra questi "Bridges" prese rapidamente il suo posto d'onore.
È interessante notare che Puzzle Communication Nikoli, fondata nel 1980, inizialmente ha preso in prestito molte idee dagli editori occidentali. Così, i primi enigmi pubblicati sulle sue pagine furono Number Place e Cross Sums (rispettivamente 1983 e 1984), tratti da riviste americane. E la rivista giapponese deve il suo nome al cavallo Nicoli, sul quale il fondatore Maki Kaji (鍜治真起) scommise alle corse di Epsom, in Gran Bretagna.
Oltre al nome originale - "Build Bridges" e al nome abbreviato - "Bridges", questo gioco di logica è conosciuto nel mondo con altri nomi. Quindi, nei paesi di lingua inglese è conosciuto come Bridges and Chopsticks, e in Belgio, Francia, Danimarca e Paesi Bassi - come Ai-Ki-Ai.
Se l'origine del nome Bridges non solleva dubbi, allora Chopsticks è nato per caso: a causa di una traduzione errata. Quindi, dal giapponese, hashi (橋) è tradotto come "ponte", e hashi, simile ad esso, ma scritto in un geroglifico diverso (箸) - come "bacchette". Nella sua patria storica, il puzzle continua a essere chiamato 橋をかけろ (Hashi o kakero).